Se l’acqua della tua piscina si presenta torbida e di colore verdastro, allora significa che sono cresciute delle alghe all’interno della struttura.
A cosa è dovuta la presenza di alghe?
Quasi sempre il proliferare di questi vegetali acquatici dipende da una disinfezione insufficiente. Lo stato dell’acqua va controllato ogni giorno, verificando i parametri e bilanciandoli in caso non si trovino nei range ottimali. Basta poco perché il pH si alzi e il cloro scarseggi, creando l’ambiente ideale per la nascita di alghe.
Per prevenirne la formazione, devi prenderti cura del tuo impianto quotidianamente:
- controllando il disinfettante: i parametri del cloro libero devono essere compresi tra 0,6 e 1,00 ppm;
- misurando il pH: verifica che sia compreso tra 7,2 e 7,6 e nel caso intervieni correggendolo;
- ripulendo pareti e fondo da detriti e sporcizia: con appositi strumenti, come retini, pulitori automatici o pulisci fondo manuali.
Se senti che la superficie della vasca è scivolosa al tatto, allora significa che le prime alghe si stanno già formando.
Il trattamento antialghe
Tuttavia, se sei arrivato tardi e l’acqua ormai ha perso la sua trasparenza, devi intervenire con un trattamento specifico antialghe.
Procedi come segue:
- Controlla il valore del pH, probabilmente lo troverai fuori dal solito range 7,2-7,6. Provvedi, quindi, a correggerlo e riportarlo ai parametri ottimali.
- Utilizza un prodotto a base acida e lascialo agire per qualche ora. Dopo verifica i valori del cloro e nel caso aggiungi una sostanza disinfettante per bilanciarli.
- Adesso puoi versare l’antialghe seguendo le istruzioni indicate sull’etichetta della confezione. Lascialo agire per una notte.
- Il mattino seguente raccogli le alghe con un retino e ricontrolla i valori dell’acqua.
Se le alghe sono molto numerose, allora provvedi anche a ripulire pareti e fondo vasca con un pulitore automatico, che rimuove eventuali fioriture. Ora puoi finalmente tornare a tuffarti!