Meglio la sauna o il bagno turco? Una domanda che capita spesso di sentire: sono le due tipologie di spazio-benessere principali presenti nelle Spa e noi siamo sono sempre più interessati a capire le dinamiche e benefici per il proprio corpo.
Vediamole allora più da vicino!
Una delle differenze principali tra bagno turco e sauna sta nelle origini: il primo ha origine mediterranea, il secondo origine nordica.
Sauna: la tradizione nordica
La sauna nasce da un’antica tradizione finlandese.
L’etimologia della parola fa risalire il suo significato a “dimora invernale”, ma le leggende sulla sua origine si sprecano: alcune identificano nella sauna il luogo sacro in cui partorire, altre parlano di un piccolo gnomo che deve essere trattato con rispetto, mantenendo il fuoco acceso e lasciando cibo fuori dalla sauna, per avere la sua protezione e non subire punizioni.
Per secoli i popoli nordici hanno portato avanti questo rito purificatore che oggi è diventato un toccasana contro lo stress muscolare.
A livello strutturale, le saune sono locali chiusi rivestiti di legno (il pino è il materiale più diffuso): il calore viene generato da pietre laviche poste su una stufa (a legna o elettrica).
La possibilità di bagnare le pietre contribuisce a ricreare un po’ di umidità all’interno del locale, che di solito si attesta intorno ai 15/20%, mentre la temperatura può raggiungere i 70/90 °C. L’arredamento interno si basa sulla dinamica delle panche: più la panca è in alto e più sarà percepita la temperatura dell’aria.
Prima di entrare in sauna è consigliato fare una doccia calda e poi alternare docce fredde per trarne maggiori benefici: il tempo di permanenza consigliato è di 15-20 minuti e nonostante la sudorazione non provochi danni ma solo benefici all’organismo, è bene reintegrare liquidi e sali minerali a fine trattamento.
Bagno turco: la tradizione mediterranea
Il bagno turco o hammam è il complesso termale tipico della tradizione araba: l’origine è antichissima, basti pensare che già ne “Le Mille e una Notte” la principessa Sharāzād, raccontava al re che “una città non è completa se non ha il suo hammam“.
Il bagno turco è un ambiente umido: per questo motivo è rivestito di marmo o pietra con panche ad un solo livello e piccole docce o fontanelle rinfrescanti ai lati o al centro.
Il calore viene diffuso da bocchette che irradiano vapore in tutta la stanza formando una vera a propria nebbia con un tasso di umidità che arriva al 90/100%.
Il tempo di permanenza può essere più lungo rispetto alla sauna e una volta terminata la seduta è consigliato effettuare uno scrub e una seduta in vasca fredda per rigenerarsi.
Benefici a confronto
La sauna e il bagno turco hanno molti benefici.
Entrambe, grazie alla temperatura elevata e alla forte sudorazione, contribuiscono a:
- rinvigorire il sistema linfatico eliminando acido lattico, acido urico e aminoacidi
- depurare e rigenerare la pelle
- migliorare la pressione sanguigna
La sauna è consigliata per il rilassamento muscolare: contratture, traumi muscolari o osteoarticolari trovano beneficio nella sauna, grazie alle alte temperature e all’aria secca che facilitano l’espulsione dell’acido lattico dal corpo.
Il bagno turco è consigliato per la cura delle vie respiratorie: l’utilizzo di essenze balsamiche nei vapori dell’hammam aiuta a prevenire le affezioni respiratorie. Il bagno turco è un toccasana anche per i dolori reumatici, la ritenzione idrica e l’insonnia.
Ora che hai capito bene le differenze e i benefici di sauna e bagno turco, perchè non passare all’azione e decidere di realizzare una piccola spa in casa? E’ più facile di quanto pensi: tu scegli il tuo stile di relax preferito e al resto pensiamo noi. Contattaci!