Arriva l’autunno e, con esso, arriva il momento di chiudere la piscina interrata fino alla prossima stagione dei bagni. Un po’ di tristezza accompagna quest’operazione ma si sa, è necessaria per riavere, quando farà più caldo, il tuo impianto quasi pronto per il primo tuffo.
Mettere a riposo la piscina, i passaggi fondamentali
Per essere sicuro che il tuo impianto sia in forma per la bella stagione, è importante conoscere e svolgere con cura le attività da compiere durante il procedimento di chiusura.
Il momento giusto
Il momento migliore per chiudere l’impianto è quando le temperature non sono ancora troppo basse. Soprattutto se non ci sono più le condizioni per fare il bagno e rimanere a bordo vasca, nonostante la pompa di calore e la copertura telescopica. Bastano un paio di giorni per completare tutti i passaggi necessari per chiudere la piscina.
Programmarli in anticipo nel calendario delle cose da fare è utile per non farsi cogliere impreparati dall’arrivo del grande freddo.
Cosa fare per evitare costosi interventi
La chiusura invernale della piscina è un’attività che devi programmare una fine settimana in cui puoi eseguire con calma ed attenzione tutte le operazioni necessarie. Il consiglio è di non aspettare la fine dell’autunno e che arrivi il freddo.
Una chiusura fatta nei tempi e modi giusti ti permetterà di avere in primavera una piscina pronta all’uso velocemente, senza dover ricorrere a pesanti e costosi interventi.
I consigli di Cecconi
Mettere a riposo la piscina non è poi così difficile, puoi farlo tu o rivolgerti direttamente al nostro staff, ma qualsiasi sarà la tua scelta tieni conto di qualche semplice consiglio.
Affidati ai professionisti
Se vuoi essere sicuro di chiudere il tuo impianto in modo impeccabile, scegliere dei professionisti che lo facciano al posto tuo è la soluzione migliore.
Avrai la certezza di un lavoro accurato, svolto con qualità e che renderà la tua piscina pronta all’uso a primavera.