Il bordo e il solarium aggiungono un tocco personale alla tua piscina, oltre a rendere più pratico il suo utilizzo. Studia quindi con attenzione la scelta dei materiali e il disegno di questi accessori per piscine per creare un insieme comodo ed armonico.
I materiali più utilizzati per la costruzione del bordo piscina e delle piattaforme per i solarium sono la pietra ricostruita e il legno, entrambi con ottime qualità estetiche, funzionali e di robustezza.
Vediamo insieme le principali caratteristiche di questi due materiali che puoi anche combinare fra loro.
La pietra ricostruita: versatilità e comfort
La pietra ricostruita, altro non è che polvere di pietra naturale miscelata con un prodotto legante e quindi messa in stampi per creare mattonelle di diverse dimensione e forme. All’amalgama si possono unire anche dei pigmenti di colore e le mattonelle possono essere trattate in superficie per riprodurre il più fedelmente possibile la roccia di partenza o quella che si vuole ricordare, ad esempio l’ardesia, il granito, il marmo. La pietra ricostruita può anche essere lavorata per essere antichizzata, oppure bocciardata, o resa ruvida per ottenere un effetto “rustico”.
Le mattonelle di pietra ricostruita, a differenza della pietra naturale, sono realizzate per essere atermiche, per permettere di camminarci sopra anche a piedi nudi, e sono resistenti al gelo, agli agenti atmosferici ed anche all’azione del cloro.
Il legno: eleganza e sensazioni
Il legno ha sempre un fascino particolare, visivo e sensoriale, camminare a piedi nudi sul legno fa sentire leggeri, grazie all’elasticità di questo materiale.
Scegli quindi il legno per la pavimentazione del solarium se ami queste sensazioni. I legni più utilizzati per questo uso sono il teak e l’ipè, due legni molto robusti che vengono trattati con degli olii sia per proteggerli dagli attacchi del cloro e della pioggia sia perché conservino le loro caratteristiche di colore e venature. Il legno poi è naturalmente isolante, non si surriscalda quindi ai raggi del sole.
Il legno per pavimentazioni esterne è disponibile in listoni o in mattonelle quadrate o rettangolari, la scelta fra le due forme dipende dalle dimensioni dell’area che vuoi coprire, dalla regolarità o meno del suo perimetro e, naturalmente, dal tuo gusto personale.
Un’ultima notazione, forse pensi che i pavimenti in legno siano più delicati e difficili da mantenere, ma non è così, basta trattarli una volta all’anno con gli appositi prodotti e ti dureranno per sempre.
Pietra o legno non importa, ma un’area dove mettere comodamente lettini o sdraio, sgocciolare in tranquillità salvaguardando il prato, se lo spazio c’è, è altamente consigliata.